Maionese vegan facilissima in 3 minuti!!!

By pane&marmellata - dicembre 23, 2012




Sabato scorso è stata un'altra giornata trascorsa all'insegna dell’arte….Stavolta la meta è stata la vicina Alba per la mostra dedicata a Carlo Carrà realizzata a cura della Fondazione Ferrero..... devo dire che sapevo poco di Carrà, lo collegavo al Futurismo e ne conoscevo giusto qualche opera, ma nulla di più... così, quale occasione migliore di questo omaggio che la Fondazione Ferrero ha fatto ad uno degli artisti piemontesi più famosi per approfondirne la conoscenza (oltretutto, cosa sempre rara, pure gratis)?? 76 opere provenienti sia da collezioni di privati che da prestigiose istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali..... 


Forse una delle opere che mi ha colpito di più è stata "Stazione a Milano", l'ho trovata di forte impatto visivo... Davvero di grande effetto!!!!

 Stazione a Milano

... splendide diverse altre opere della mostra che abbiamo potuto ammirare ... 

 Ritmi di oggetti

 Piazza del Duomo a Milano

 
Meriggio

... insieme al suo capolavoro più noto.....
 
 Pino sul mare

... e al suggestivo quadro "Sera sul lago" che trovo trasmetta una quiete unica....

Sera sul lago

Non potevamo poi non approfittare del fatto che in esposizione fino a fine anno ad Alba c’è pure il “Martirio di San Lorenzo" di Tiziano, restaurato di recente dalla Banca d’Alba....
 Il martirio di San Lorenzo

Lo splendido dipinto sarà esposto al pubblico fino a fine anno e poi verrà riportato nella Chiesa dei Gesuiti a Venezia che lo custodisce dalla metà del Cinquecento... Rappresenta San Lorenzo, il santo patrono di Alba, sulla graticola dove sarà bruciato vivo... La scena, avvenuta nella realtà a Roma il 10 agosto del 258, è ambientata in un paesaggio notturno sullo sfondo di un tempio.... il martire Lorenzo sulla graticola solleva in alto il braccio sinistro quasi ad invocare un aiuto dal cielo...  l'oscurità della notte è squarciata dai bagliori del fuoco che già arde e arroventa il giaciglio e che si riverbera sui carnefici e sulle armature dei soldati... Un quadro di una potenza e di un'imponenza davvero spettacolari!!!! 

E dopo un assaggio d'arte, la ricetta di oggi.... quella per fare una maionese in un modo un po' particolare... credo che ormai un po' tutti l'abbiano già vista da qualche parte considerando che è apparsa diverse volte in tv e in svariati siti di cucina... la posto per chi non dovesse ancora conoscerla in vista delle feste, può essere un'idea per fare una maionese velocissima e impossibile da sbagliare per arricchire magari i grandi pranzi e cene di questo periodo... nonostante non ci siano uova (l'effetto cremoso è dato dalla lecitina presente nel latte di soia che sostituisce quella delle uova), trovo non se ne senta per nulla la mancanza, considerando anche il mio scarsissimo amore per le uova crude... è praticamente identica come gusto e consistenza alla classica maionese... io l'ho fatta solo perchè mi incuriosiva la ricetta visto che nè io nè il mio fidanzato mangiamo mai maionese trovandola nauseante.... ma, pur non amando per nulla questa salsa, questa versione, forse un po' più delicata, alla fine invece non ci è dispiaciuta per niente...

e, visto che quest'anno non ho avuto tempo per postare nessuna ricetta natalizia lascio il link a qualche dolce che ho fatto l'anno scorso... un po' tardi forse, ma se qualcuno cercasse qualche idea dell'ultimo minuto per un dolcetto di Natale eccola:


 

 Maionese vegan facilissima e super rapida


Ingredienti:
  • 100 g di latte di soia (controllate che non sia quello zuccherato)
  • 200 g di olio oliva dal sapore delicato
  • Un pizzico di sale 
  • Un pizzico di curcuma (darà un tocco di colore alla maionese)
  • Qualche goccia di limone o aceto
Mettere gli ingredienti in un boccale e frullare con il frullatore ad immersione finchè non si ottiene una salsa omogenea e cremosa.  

Lo sapevate che la maionese…

... è una salsa cremosa ed omogenea, generalmente di colore bianco o giallo pallido, che viene consumata fredda? È un'emulsione stabile di olio vegetale frazionato in acqua, con tuorlo d'uovo come emulsionante, e aromatizzato con aceto o succo di limone (che aiuta l'emulsionamento); è tollerato anche l'uso della senape. Una maionese fatta in casa contiene fino all'85% di grassi, limite oltre il quale l'emulsione non è più stabile; le maionesi in commercio hanno un contenuto di grassi generalmente compreso tra il 70 e l'80%. Sull'origine del nome vi sono diverse teorie al riguardo: Jaume Fàbrega e altri teorizzano l'origine del suo nome (maonesa, in catalano) dalla città spagnola di Mahón (Maó) nell'isola di Minorca. Il nome che i cartaginesi diedero all'isola di Minorca, loro presidio militare formato da un porto fortificato che s'affacciava sulle regioni controllate dai romani, era qualcosa di molto simile a Mahòn, così scritto per traslitterazione dall'arabo. Sull'isola, nota non solo per i suoi agguerriti nativi (i frombolieri delle Baleari), si preparava una salsa del tutto simile alla nostra maionese. Da qui la salsa mahonese, già conosciuta dai latini, che nel tempo, per facilità di pronuncia, sarebbe diventata maionese. Un'altra teoria sostiene che il nome sauce Mayonnaise derivi dal nome di Carlo di Lorena, Duca di Mayenne. Sarebbe stata battezzata "Mayennaise" in ricordo del fatto che il duca di Mayenne si concesse il tempo di finire il suo pasto di pollo e salsa fredda prima di affrontare Enrico IV nella Battaglia di Arques (1589), nella quale il duca risultò sconfitto. Un'altra teoria fa riferimento alla città francese di Bayonne; mayonnaise sarebbe una modificazione di bayonnaise. È invece da escludersi che l'origine del nome o della salsa mayonnaise sia collegata alla città di Mayonne in Francia, in quanto le notizie dell'uso di tale preparazione sono precedenti alla fondazione di tale insediamento urbano. Oltre al più noto impiego alimentare, la maionese senza sale è talvolta utilizzata come impacco per i capelli secchi grazie alle qualità ammorbidenti dell'olio e del tuorlo - ricco di lecitine e fosfolipidi - e per le proprietà lucidanti degli acidi (aceto o limone). Prima di lavare i capelli, lasciare agire almeno mezz'ora mezza tazza di maionese, coprendo la chioma con un sacchetto di plastica.

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8 Comments

  1. grazie per la visita e ricambio gli auguri per un sereno Natale. ciao kiara

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  2. Grazie mille!!
    Anch'io ti auguro un Felice Natale con i tuoi cari.
    Incoronata

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  3. Ma dai! Sei stata ad Alba!! Grandeee! E che bella che dev'essere la mostra :)
    Buon Natale cara, un abbraccio!

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  4. Mille Auguri a te!!!!
    Buon Natale e tantissimi baci!!!!!!!

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  5. cercavo giusto questa ricetta qualche giorno fa, la provo, buon Anno, un abbraccio SILVIA

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  6. fantastica! ora la faccio immediatamente! grazie
    a presto Tiziana

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