La parte più bella dell'Elba

By pane&marmellata - settembre 02, 2015


Dopo aver postato le foto della parte est dell'Elba la scorsa settimana, oggi vi lascio qualche scatto dell'Elba che ho trovato più bella, cioè quella più a occidente. 
Lasciandosi alle spalle la zona di Capoliveri, proseguendo verso Ovest, abbiamo incontrato Lacona con la sua spiaggia nel golfo, una delle più grandi dell'isola, e i suoi numerosissimi campeggi.
Procedendo ancora si arriva a
Marina di Campo, dove si trova la spiaggia più grande dell'isola con un'estensione di 1.5 km  di sabbia. Qui non può mancare una passeggiata per le strade del paese e sul lungomare.

Marina di Campo
Marina di Campo

Molto frequentata, in particolare dai giovani, è la spiaggia di Cavoli, una spiaggia di sabbia granulosa, la cui particolare posizione e il suo clima la rendono adatta ad essere frequentata anche in bassa stagione. 
Il suo nome deriva da “cavili”, che sono i blocchi di granito che venivano un tempo estratti dalle cave della zona fin dai tempi dei Romani e in epoca medioevale da parte dei Pisani.


Altra spiaggia molto famosa è quella di Fetovaia, racchiusa in una stretta insenatura; ha sabbia di granito a grana grossa.
 
Fetovaia

Sono spiagge piuttosto affollate e credo che in alta stagione diventi impossibile frequentarle per chi ama la tranquillità. 

Molto bella la selvaggia zona costiera che abbiamo trovato proseguendo lungo la costa!




Se preferite la ghiaia, Pomonte fa per voi. Personalmente non mi ha entusiasmata. Se poi volete farvi una bella nuotata davanti alla spiaggia del Quartiere, vicino lo scoglio dell'Ogliera, sul fondale potrete vedere il relitto dell'Elviscot, un mercantile affondato nel 1972. 

Pomonte

Dopo Pomonte, invece, ho trovato incantevoli il mare e lo scorcio che si può ammirare dagli scogli e dal lungomare di Chiessi.

Chiessi
Chiessi


Unici sono poi gli scogli granitici levigati dal tempo che circondano la piccola (solo 15 m) spiaggia sabbiosa del Cotoncello (raggiungibile solo tramite un sentiero) e il suggestivo percoso scavato nei lisci scogli di granito (le 'cote piane') che lo collega alla spiaggia di Sant'Andrea. Da non perdere assolutamente, è davvero un piccolo gioiello dell'isola!!!

Cotoncello e sentiero verso Sant'Andrea

Sentiero verso Sant'Andrea
Il meraviglioso tratto di mare sotto la nostra camera

Molto caratteristico il paese di Marciana; graziose le sue piccole piazzette e i suoi vicoli. E' d'obbligo raggiungere i resti dell'imponente Fortezza Pisana, verosimilmente costruita dalla Repubblica di Pisa nel XII secolo a difesa del territorio di Marciana: gli abitanti della zona vi trovavano rifugio durante gli attacchi nemici, specialmente in occasione delle incursioni piratesche saracene molto frequenti all'epoca. 

Marciana

Da Marciana si può raggiungere tramite cabinovia il Monte Capanne, che, con i suoi 1019 m sul livello del mare, è la vetta più alta dell'isola e della provincia di Livorno. Dalla cima del Monte Capanne è possibile ammirare un panorama eccezionale: oltre all'Elba, le isole dell'arcipelago, la Corsica, e la costa toscana.

« La vista si stende ovunque sul mare, sulle isole vicine, e va a perdersi, da una parte, verso i luoghi dove venne costruita Roma; dall'altra scopre Livorno, mercato generale del commercio di Levante; gli Appennini, popolati sino alle loro vette, e le vaghe montagne dove Genova s'innalza ad anfiteatro. Questo spettacolo maestoso rapisce tutti i sensi. »
(Arsenne Thiébaut De Bernaud, Voyage à l'Isle d'Elbe, 1808)

Incantevole Marcina Marina, antico borgo di pescatori il cui primo nucleo abitato sorse nel luogo chiamato il Cotone (termine locale che significa «grosso sasso»), presso un porticciolo naturale che poteva accogliere le barche da pesca.
Ancora visibile sulla costa è la torre degli Appiani eretta a scopo di avvistamento e di difesa lungo il tratto costiero settentrionale dell'isola. 

Marciana Marina
Marciana Marina

Per chi ama le spiagge di sabbia, Procchio può essere la meta ideale; è una delle più grandi ed attrezzate dell'isola.

Molto conosciute sono le spiagge di sabbia della Biodola, e le più piccole, ma per questo a mio avviso più graziose, Scaglieri e Forno.

Forno


Procedendo verso Nord, molto suggestivo è Capo d'Enfola, un promontorio di altitudine di 135 m costituito da granito. Poco al largo della punta del promontorio si eleva un faraglione (detto 'La Nave'), separato da un braccio di mare, 'Il Reciso'. 
A partire dal XVII secolo sull'istmo dell'Enfola fu impiantata un tonnara dirimpettaia ad un'altra situata in località Bagno (Marciana Marina), poi dismessa nel 1959.
Nel 1967 il promontorio fu sede del set cinematografico del film The Rover, con Anthony Quinn, Rosanna Schiaffino e Rita Hayworth.

Capo d'Enfola
Per la prossima settimana ho ancora da postare qualche foto della zona di Portoferraio che non ce l'ho fatta a sistemare e soprattutto una ricetta con delle prugne fantastiche dell'albero della nonna!

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1 Comments

  1. I am extraordinarily affected beside your writing talents, Thanks for this nice share.

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