Filetti di sgombro su crema di ceci all’arancia

By pane&marmellata - novembre 25, 2011


Avevo in dispensa una scatola di ceci comprata con l'idea di improvvisare un piatto un giorno in cui non avessi messo in ammollo i ceci la sera prima e non avessi avuto il tempo di cuocerli per ore. E l'altra sera allora ho pensto di farci un secondo abbinandoli all'arancia (che in questo periodo metterei ovunque) e a 2 filetti di sgombro appena comprati. Ne è uscito un piatto che ci è piaciuto molto. Era da tanto che non mangiavo ceci, credo anche fosse la prima volta che mi mettevo a cucinarli. In ogni caso era la prima volta che li provavo abbinati al pesce. Di solito a casa mia si mangiavano solo fatti con la minestra, la minestra delle nonne, quella fatta con il rosmarino, il lardo...insomma quella della tradizione di casa...Probabilmente le mie nonne inorridirebbero nel vedere come ho cucinato i ceci in questa ricetta, ma chissà... magari poi assaggiando il piatto sarebbero conquistate anche loro dall'inusuale accostamento di sapori...
 

Ingredienti per 2 persone:

o       Due filetti di Sgombro 
o       Un barattolo di ceci da 400 gr  
o       Mezza cipolla 
o       Un’arancia 
o       Un pizzico di Timo 
o       Olio extravergine d’oliva
o       Sale q.b.

Spremere il succo dell’arancia e grattugiarne la scorza. Porre in una padella antiaderente un filo d’olio extravergine, il succo e la scorza di mezza arancia, il timo e i filetti di sgombro. A fine cottura, salare i filetti. Per la crema di ceci mettere in un pentolino i ceci, il succo e la scorza di mezza arancia, la cipolla tagliata a pezzettini e il sale. Far cuocere e poi frullare il composto fino ad ottenere una crema su cui andare ad adagiare i filetti di sgombro. Completare con un filo di olio extravergine.

Lo sapevate che lo Sgombro…

…è un pesce azzurro ricchissimo di vitamine e di proteine nobili che costituiscono un’ottima fonte di energia e hanno un elevato valore nutritivo? Lo sgombro è molto ricco di acidi grassi della serie omega 3 (2,5 g per ogni 100 g di sgombro) che proteggono dalle malattie neurovegetative, salvaguardano il cuore e i vasi sanguigni, riducendo il rischio di patologie cardiovascolari. E, in più, uno studioso dell'Università della British Columbia che ha realizzato uno studio sugli choc ittici negli oceani del mondo sostiene che, poiché il numero di merluzzi, tonni e salmoni  è diminuito di due terzi negli ultimi 100 anni  e, quindi,  i cosiddetti pesci foraggio (cioè acciughe, sgombri, aringhe e sardine) aumentano sempre più perché ci sono molti meno predatori pronti a mangiarli, dovremmo magiare di più quest’ultima categoria di pesci per contribuire a salvare il mondo del mare. Infatti, l'equilibrio dei mari non è più lo stesso di anni addietro e ogni ecosistema se viene modificato porta a conseguenze dannose per tutti. Scegliere il pesce azzurro, quindi, fa bene a noi, fa bene al mondo marino e fa bene al portafogli, che di questi tempi non è poco.


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2 Comments

  1. Ma che carino questo blog!!!! :)
    mi fa sentire bene solo a passarci.. e seguire le ricette è facile e piacevole anche per me che non sono un'artista in cucina!
    Io faccio tutt'altro ma se vuoi fare un giretto mi trovi su terradilara.blospot
    Buona Giornata di Sole!

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  2. grazie!!!! sei davvero gentilissima!!!! passerò a trovarti di certo!!!! piacere di conoscerti!!!!

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