Ricetta velocissima e facilissima da preparare oggi; in 5 minuti avrete dei soffici e scioglievoli muffins pronti da infornare. Con questa ricetta non avete più scuse e non potete più dire di non avere il tempo di preparare dolci! In più, questi muffins sono pure light e veg, quindi zero sensi di colpa. Se non trovate i cranberries o non vi piacciono, potete sostituirli con gocce di cioccolato, uvetta o altra frutta essiccata a piacere o non aggiungere nulla, sono buonissimi anche semplici.
Muffins multicereali ai
mirtilli rossi
Ingredienti:
- 300 g farina (io ho usato 50 g di farina d’avena, 50 g di farina di riso, 50 g di farina di orzo, 50 g di farina di mais fioretto, 50 g di farina di farro, 50 g di farina di grano saraceno)
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- Una bacca di vaniglia
- 80 g di olio extravergine d’oliva
- 200 g d’acqua
- 100 g di zucchero integrale di canna
- Scorza grattugiata di un limone
- 100 g di mirtilli rossi cranberries, messi a bagno per almeno un quarto d’ora in acqua o liquore a piacere e poi strizzati bene
Preriscaldare
il forno a 180°. Classico procedimento super semplice di preparazione dei
muffins: mescolare in una ciotola gli ingredienti secchi e in un’altra quelli
liquidi, unire i composti e poi i mirtilli e mescolare (non importa se resta
qualche grumo). Riempire per 2/3 dei pirottini disposti negli stampini per
muffins, infornare e far cuocere per circa 20-25 minuti. Fare la prova con lo
stuzzicadenti, se esce asciutto i muffins sono cotti.
Lo sapevate che il cranberry...
... o ossicocco americano, appartenente alla famiglia delle Ericacee, è una pianta sempreverde
di piccola mole di origine americana? Il cranberry viene detto "mirtillo
rosso americano", da non confondersi con quello detto semplicemente "mirtillo
rosso", pianta producente un frutto analogo, anch'essa delle ericacee, di
origine europea ed asiatica. La pianta è originaria del Nord-Est degli Stati
Uniti estendendosi a sud fino alla Sud Carolina, e delle contigue regioni del
Sud-Est canadese. La pianta è decisamente resistente al freddo, ed ha ambiente
ottimale in aree umide e palustri, lungo i ruscelli, dove costituisce spesso estese
colonie monospecie. Più del 30% dei frutti utilizzati negli Stati Uniti è
coltivato e lavorato in Wisconsin, per produrre alimenti conservati (composte e
succhi), data la presenza di un clima e di un ambiente adatti, (è una pianta
palustre) fatto che giustifica la presenza di installazioni industriali per la
lavorazione. I frutti sono anche industrialmente preparati congelati o
essiccati. In ambiente adatto (suolo e idrologia acida, e terreno umido) è
possibile la coltivazione a pieno campo; in minor estensione, alle stesse
condizioni, può essere coltivato in vaso. Vive in ambiente normalmente
soleggiato, ma in ambiente molto soleggiato si giova di una modesta
ombreggiatura, tollerando bene la mezz'ombra. Al di fuori dell'ambiente
naturale ripariale necessita di irrigazione frequente ed abbondante. La fioritura
è in maggio e giugno; i frutti (di colore rosso) raggiungono la piena
maturazione nel mese di ottobre - novembre. I frutti e le composte, succhi e
gelatine derivate, oltre che a scopo alimentare, sono anche considerate
tradizionalmente con attività farmacologiche, disinfettanti e antinfiammatorie,
particolarmente note per le infezioni alle basse vie urinarie (cistite). Il
frutto ha una forte componente acida che permane dei prodotti derivati, e che
contrasta gradevolmente col dolce che pure è contenuto nella polpa dei frutti.
Le composte sono preparate schiacciando i frutti o lasciandoli interi almeno in
parte, e portandoli a bollitura miscelati con acqua e zucchero, aggiungendo
polpa di mela, possibilmente non molto matura, a funzione di incrementare il
contenuto di pectina, che è un addensante naturale, utile soprattutto a
produrre anche gelatine. È anche utilizzabile in luogo della polpa di mela, per
lo stesso scopo, la pectina naturale estratta industrialmente, preparata in
prodotto pronto all'uso. Il consumo come alimento è molto radicato negli Stati
Uniti ed in Canada, dove è tradizionalmente il cibo nelle ricorrenze festive
invernali, come composta acida per la festa del ringraziamento. Analogo uso si
ha in Nord Europa per il mirtillo rosso.
fonte: wikipedia
4 Comments
Sono bellissimi!!!!!
RispondiEliminaamo i muffin,mai fatti cosi' , forse io metterei le gocce di cioccolato, tanto sono golosa!!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaChe bei dolcetti! Ho giusto qualche confezione di farina da finire (riso, avena, mais e farro) e dato che sono continuamente alla ricerca di dolcetti leggeri per la colazione penso proprio che sperimenterò la tua ricetta! Complimenti per il tuo blog, è davvero molto bello :)
RispondiElimina@ Ale: grazie!!! ;)
RispondiElimina@ SABRINA RABBIA: anch'io li adoro con le gocce di cioccolato ;)
@ tizi: grazie, troppo gentile!!! se li provi fammi sapere se ti va!!! benvenuta!!