.: Blue moon - Billie Holiday :.
Morbidi e profumati ravioli dolci ripieni di confettura... Il mio fidanzato non smetteva più di mangiarne... Li abbiamo finiti tutti in due giorni... Davvero deliziosi!!!!
Ravioli dolci
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Ingredienti per una teglia di ravioli:
- 250 g di farina
- 100 g di zucchero
- 1 uovo
- 75 g di burro morbido
- 35 g di latte
- 10 g di lievito per dolci
- Scorza di un limone grattugiata
- Vaniglia
- Un pizzico di sale
Per il ripieno:
- Confettura di ciliegie (o altra confettura a piacere) q.b.
Impastare gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendere l’impasto ricavando una sfoglia di uno spessore di 3-4 mm circa. Con un bicchiere formare dei cerchi e mettere al centro di ognuno un po' di confettura (senza esagerare, se no uscirà dai ravioli). Piegare i tondi in due, formando delle mezze lune, schiacciare i bordi dei ravioli in modo da sigillarli bene e poi passare sui bordi i rebbi di una forchetta. Disporli nella teglia e infornare in forno caldo a 180° per circa 15-20 minuti.
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Con questa ricetta partecipo al contest Brunch or breakfast???
Lo sapevate che i ravioli dolci…
... in molte regioni italiane sono dei dolci aventi la forma del più classico raviolo di pasta all'uovo e ripieni di ricotta, marmellata o puree di frutta? Nella maggior parte dei casi vengono fritti, nonostante non manchino anche ravioli per cui è prevista la lessatura o la cottura in forno. I ravioli dolci più famosi in Sardegna sono le Seadas, grossi cerchi di pasta di grano duro fritti in olio d'oliva e ripieni di formaggio pecorino appena fermentato e amalgamato sul fuoco con scorza di limone o arancia. Vengono completati con una glassa al miele, preferibilmente di corbezzolo. Altri ravioli tipici sardi sono: i Culingiones dolci o Culingionis de mendula (ravioli quadrati fritti tipici del carnevale e ripieni di miele, mandorle, scorzette di limone tritate e acqua di fiori d'arancio), i S'azza de casu o còccias de casu o is còccias de casu (ravioli dolci fritti ripieni di formaggio fresco di capra leggermente acido, uova, zucchero e limone. Hanno forma rettangolare o romboidale e sono aperti ai lati ma in modo da non consentire al ripieno di fuoriuscire), i Culingioneddus de melairanni (ravioli rettangolari fatti con una sfoglia preparata con acqua, farina e strutto e con un ripieno di mela cotogna bollita con lo zucchero).
In Lombardia il 9 febbraio, in occasione della tradizionale festa di S. Apollonia martire, protettrice dei dentisti, a Viganò, un piccolo paesino della Brianza, si confezionano i tradizionali ravioli dolci, ripieni di amaretti, cacao, cedro, biscotti e latte che vengono fritti e spolverizzati con zucchero a velo vanigliato.
Nel Cicolano si trovano i ravioli con crema di castagne (ravioli fatti con una sfoglia di farina, vino e olio di oliva farciti con una purea di castagne arrostite, sbucciate, bollite, schiacciate e ripassate in casseruola con zucchero, liquore e cioccolato fondente) e i ravioli di patate (fatti con una sfoglia di farina, uova, olio di oliva, latte, sale e lievito e con un ripieno di patate lesse schiacciate, pecorino, uova e uva sultanina rinvenuta nel vino). I primi vengono fritti e cosparsi di zucchero mentre i secondi vengono fatti cuocere in forno.
In Basilicata, invece, troviamo: i Calzoncelli (saccottini con sfoglia di farina di grano duro, uova, olio d'oliva o strutto, vino bianco, soprattutto Moscato, e ripieni di purea di castagne, di ceci o mista, aromatizzata con zucchero, cannella, cacao amaro, cioccolato fondente, liquore all'anice e vaniglia. Vengono fritti e glassati con vino cotto d'uva o fichi e cosparsi di zucchero a velo e cannella macinata per essere serviti tipicamente nelle festività natalizie), i Chinuille (quadrati chiusi a sacchetto fatti con una sfoglia di farina, tuorli, sale e pochissima acqua e ripieni di ricotta di pecora, cannella, tuorli e zucchero. Una volta fritti vengono cosparsi con miele di castagno sciolto e anch'essi sono tipici del periodo natalizio), i Ravioli (saccottini quadrati o rotondi con ripieno di ricotta, sale, zucchero, prezzemolo e cannella e sfoglia fatta con farina, acqua e uova).
Nella Sicilia occidentale si trova la Cassatella, ravioloni dolci fritti ripieni di ricotta di pecora zuccherata, con gocce di cioccolato fondente.
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