Spiedini di polpette

By pane&marmellata - marzo 13, 2012

Dopo una settimana in cui, a causa di di problemi vari, non ho potuto postare nulla, eccomi di ritorno con una ricetta, quella degli spiedini di polpette… Si tratta di spiedini in cui si alternano polpette di sogliola impanate nei semi di sesamo, cavolini di Bruxelles impanati e pezzetti di scamorza affumicata che, vicino alle polpette calde, si sciolgono leggermente diventando cremosi... Un'idea per un secondo sfizioso....

Spiedini di Polpette

Ingredienti per 2 persone:

2 sogliole
250 g di cavolini di Bruxelles
Uova
2 spicchi d’aglio piccoli
Prezzemolo tritato q.b
Pecorino romano grattugiato q.b.
Pangrattato q.b.
Semi di sesamo q.b.
Scamorza affumicata q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Cuocere a vapore le sogliole e i cavolini. Una volta cotte le sogliole, metterle in un recipiente e sminuzzarle con una forchetta, aggiungere una manciata di pecorino grattugiato, uno spicchio d’aglio tritato, un po’ di prezzemolo tritato, un pizzico di sale e un po’ di uovo sbattuto. Amalgamare bene il tutto e formare le polpette, passarle nell’uovo sbattuto e poi nei semi di sesamo. A parte, fare una panatura col pangrattato, un pizzico di sale, un po’ di pecorino grattugiato, uno spicchietto d’aglio tritato e un po’ di prezzemolo tritato. Passare i cavolini nell’uovo, poi nella panatura, di nuovo nell’uovo e nuovamente nella panatura. Disporre le polpette e i cavolini in una pirofila, irrorarli con un filo d’olio e infornare a 180° finchè saranno dorati (o, se preferite, potete friggerli). Formare gli spiedini alternando un cavolino, un pezzo di scamorza affumicata, una polpetta, un altro pezzo di scamorza e un altro cavolino.

Con questa ricetta partecipo al contest "Piovono polpette" e al contest "Piccolo ma buono"

Lo sapevate che i cavolini di Bruxelles …

appartengono alla famiglia dei cavoli e, a dispetto del nome, sembra siano originari dell'Italia e vennero portati in Belgio dai Romani? Vengono coltivati in Europa, (soprattutto in Francia, Inghilterra e Olanda) in regioni dove il clima è mite d'inverno e fresco e umido d'estate.
Sono ricchi di sali minerali (come fosforo, ferro, potassio e calcio), carboidrati, fibre e vitamine (vitamina C, vitamina E e vitamina A). Aiutano a prevenire i tumori, hanno proprietà antianemiche, effetti antiulcera e sono disintossicanti (l'acqua di cottura delle foglie un tempo veniva usata per smaltire le ubriacature).