Che meraviglia le fragole… sono il frutto che in assoluto preferisco, anche se amo molto praticamente tutta la frutta, soprattutto quella estiva… Questa ĆØ la prima ricetta di quest'anno con le fragole... Per riempire queste friabili tartellette ho fatto un "quasi" strawberry curd... quasi, perchĆØ ricorda il curd ma non ha le uova... Ne ĆØ risultata una crema fantastica, fresca e profumatissima.... Non vedo l'ora che queste piccole meraviglie rosse invadano con il loro delizioso profumo l'orto della mia nonna, ho giĆ un sacco di ricette in testa che voglio provare a fare!!!!!
Tartellette alla Crema di Fragole (senza uova)
Ingredienti per la pasta frolla delle sorelle Simili (per una quarantina circa di tartellette piccole):
- 600 g di farina 00
- 300 g di burro freddo
- 240 g di zucchero a velo
- 6 tuorli
- Un pizzico di sale
- Vaniglia (mia aggiunta)
- Scorza grattugiata di un limone (mia aggiunta)
Ingredienti per la crema di fragole:
- 650 g di fragole
- 350 g di zucchero
- 50 g di fecola di patate
- 20 g di farina
- 60 g di burro
- Scorza grattugiata di un limone
Per completare:
- Qualche fragola per guarnizione
Per prima cosa mescolare le fragole con lo zucchero e la scorza di limone e lasciare riposare almeno un'ora.
Preparare poi la frolla come indicato qui. Rivestire con la frolla degli stampini da tartellette e cuocere in bianco a 180° per circa 20 minuti.
Nel frattempo preparare la crema. Frullare il composto di fragole e zucchero e porre sul fuoco finchĆØ non bolle. A questo punto aggiungere poco per volta la farina e la fecola mescolando continuamente per evitare la formazione di grumi. Mettere nuovamente sul fuoco e far cuocere mescolando continuamente finchĆØ la crema non si sarĆ addensata. Unire anche il burro, farlo sciogliere e poi togliere dal fuoco.
Una volta che la crema e le tartellette si saranno raffreddate, riempire le tartellette con un po' di crema e completare con una fragola.
Con questa ricetta partecipo al contest "Colors & Food, what else?"
e al contest "Portami con te" in collaborazione con Enjoy
e al contest "Fragole a colazione"
e al contest "Portami con te" in collaborazione con Enjoy
e al contest "Fragole a colazione"
... anche se vengono considerate dei frutti dal punto di vista nutrizionale, non lo sono dal punto di vista botanico? In realtĆ i frutti veri e propri sono gli acheni, cioĆØ i semini gialli sulla superficie della fragola. La fragola viene considerata come un frutto aggregato perchĆ© ĆØ il ricettacolo ingrossato di un'infiorescenza, posizionata di norma su un apposito stelo. Una rara particolaritĆ delle fragole ĆØ quella di avere, a differenza degli altri frutti, i semi situati sulla superficie esterna e non interna. Il nome fragola deriva dal latino "fragrant", cioĆØ fragrante, per la sensazione gustativa che offre il frutto. Il profumo della fragola ĆØ composto di 300 sostanze, quello della ciliegia, invece, solo da due o tre.
Le fragole di bosco (Fragaria vesca) erano giĆ coltivate nel Medioevo, anche se la grandezza dei frutti era piuttosto modesta. I coltivatori cercarono invano d’influenzare le dimensioni delle fragole. Si narra che il Re sole mandasse i suoi uomini nei boschi a prendere piantine di fragole che venivano estirpate e successivamente pianatate nei giardini della reggia. CosƬ, quando il Re passeggiava nei giardini, ne poteva raccogliere i frutti. La nostra fragola da giardino deriva da numerosi incroci tra varietĆ a frutti grossi provenienti dal continente americano e che i marinai francesi portarono in Europa, all’inizio del XVIII secolo. Oggi si contano un migliaio di sottospecie di fragole al mondo.